La Legge di Bilancio 2022 ha confermato anche per il 2023-2024 alcune agevolazioni fiscali con l'obiettivo di promuovere interventi di riqualificazione energetica degli edifici.

In particolare per la sostituzione degli infissi è possibile usufruire del Bonus Barriere Architettoniche al 75%, dell’Ecobonus/Bonus Ristrutturazione al 50%, oppure del Superbonus al 90%.

Il Bonus Barriere Architettoniche è un’agevolazione valida per i lavori effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025. L'obiettivo è quello di incentivare la rimozione di tutte le barriere architettoniche che possono causare disagio nella mobilità all'interno degli edifici esistenti.

La sostituzione di porte e finestre rientra negli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.

Il bonus è pari al 75% delle spese sostenute fino a un importo massimo variabile da 30.000 a 50.000 euro a seconda dell’edificio su cui sono eseguiti i lavori. Questa detrazione Irpef può essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo o, in alternativa, è possibile optare per la cessione del credito con lo sconto immediato in fattura, da richiedere al serramentista al momento della preventivazione, pagando i nuovi infissi solo il 25% dell'importo complessivo.

La cosa interessante del Bonus Barriere Architettoniche è che si tratta di un'agevolazione aperta a tutti (privati, enti pubblici e imprese), senza alcuna restrizione per la presenza di persone con disabilità o over 65 all'interno dell'immobile.

Per ottenere il Bonus del 75% l’intervento dev’essere una sostituzione di serramenti già esistenti (non una nuova installazione), che non siano già conformi alla normativa per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre i nuovi serramenti devono rispettare i parametri tecnici stabiliti dal DM 236/89 per la rimozione delle barriere architettoniche e devono essere certificati da un professionista abilitato.

L’Ecobonus è un’agevolazione fiscale per incentivare il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici. Chi effettua lavori per migliorare l'efficienza energetica della propria casa, può detrarre dal proprio reddito imponibile una percentuale del costo sostenuto per tali lavori. In particolare, l'Ecobonus prevede una detrazione fiscale del 50% in 10 anni. Gli interventi ammissibili comprendono la sostituzione dei serramenti e l'installazione di pergole, schermature solari e verande che soddisfano i requisiti tecnici di efficienza energetica.

Inoltre, fino al 31 dicembre 2024, i lavori di ristrutturazione edilizia possono usufruire della detrazione fiscale del 50% (Bonus Ristrutturazione). Tra questi interventi rientra la sostituzione degli infissi, a patto che contribuiscano a ridurre la trasmittanza termica dell’edificio.

Il Superbonus è un'agevolazione fiscale finalizzata a incentivare la riqualificazione energetica degli edifici condominiali. Questo prevede un credito d'imposta del 90% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. L'agevolazione fiscale vedrà un ribasso al 70% per i lavori eseguiti nel 2024, fino ad arrivare al 65% nel 2025.

Per quanto riguarda la sostituzione degli infissi, questa può rientrare nel Superbonus solo se viene eseguita in concomitanza con altri interventi (per esempio la sostituzione delle caldaie) e se questi assicurano il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio o il raggiungimento della classe energetica più alta.

CDT Progettazione Serramenti segue per te l’intera pratica burocratica per accedere alle agevolazioni fiscali previste dai Bonus. Dopo un sopralluogo saremo in grado di elaborare un preventivo per la realizzazione e la posa in opera dei tuoi nuovi serramenti in linea con i requisiti richiesti.